Progetti in ritardo, gia' persi 15,4 mln di euro

La Regione taglia i fondi europei ai Comuni di Metropoli Est: non rispettata la prima scadenza (dicembre 2007). E ora a rischio anche la seconda

Quasi il 30% dei finanziamenti già andati in fumo e il resto in grave pericolo di fare la stessa fine. Eccolo il bilancio di Natale dei fondi europei assegnati ai comuni del consorzio Metropoli Est. Un decreto del presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, ha già revocato i fondi disponibili per alcune opere previste a Ficarazzi, Ciminna, Casteldaccia, Altavilla Milicia e Trabia, per un totale di 15,4 milioni di euro tornati. Gli interventi andati a monte erano previsti nel Pios 25 (Pacchetto Integrato di Operazioni Strategiche), ossia il piano di sviluppo finanziato a Metropoli Est per 57 milioni di euro, frutto di un accordo fra Stato e Regione Siciliana per l'utilizzo di fondi europei. Soldi dalla storia lunga e travagliata, prima persi (quando la posta in gioco era molto più alta), poi recuperati e ora di nuovo sull'orlo di un precipizio.

A causare la perdita dei finanziamenti è stato il mancato rispetto della prima delle due scadenze previste: i cinque comuni hanno infatti accumulato ritardi che rendono ormai impossibile appaltare le opere entro la fine del 2007. In fumo sono andati gli interventi sulla fascia costiera di Ficarazzi (774.685 euro), la realizzazione di un sistema di sentieristica della riserva delle Serre di Ciminna (1.032.914 euro), il recupero naturalistico della foce del fiume Milicia, ad Altavilla e Casteldaccia (5.514.726 euro complessivi), l'ampliamento del porto turistico di San Nicola l'Arena (4.518.998 euro), gli interventi nella riserva di Pizzo Trigna, Pizzo Cane e Grotta Mazzamuto di Altavilla Milicia (3.500.000 euro). Insomma una mazzata per lo sviluppo economico della zona, e il bilancio potrebbe essere solo provvisorio.

09/12/2007