Inaugurato il Centro per l'educazione ambientale San Francesco

E' stato confiscato alla mafia, assegnato al Comune di Altavilla Milicia, poiché ricadente nel suo territorio, e diventerà un centro di educazione ambientale: si tratta di un bene immobile sito in contrada "Aci Capraia", ricadente in territorio al confine tra Altavilla Milicia e Trabia. Il Centro, affidato alla Caritas diocesana, costituita in associazione temporanea di imprese con altri soggetti pubblici e privati del territorio regionale e nazionale, che lo ha intitolato "Centro di educazione ambientale San Francesco", si pone obiettivi ambiziosi volti a realizzare una poliedrica attività, finalizzata ad educare bambini ed adulti a stili di vita improntati ad uno sviluppo ecosostenibile ed al rispetto degli equilibri naturali. Gli obiettivi del Centro sono stati illustrati nel corso dell'Inaugurazione, svoltasi il 4 ottobre scorso, dal Direttore della Caritas Diocesana Don Benedetto Genualdi, alla presenza del Sindaco Nino Parisi, di rappresentanti dell'Amministrazione Comunale altavillese, presente anche il Vicario dell'Arcivescovo di Palermo, il Provveditore agli studi della Provincia di Palermo e numerose rappresentanze delle Istituzioni civili, militari e dell'associazionismo."Il Centro per l'educazione ambientale San Francesco vuole rappresentare un luogo ed una occasione di confronto e cambiamento culturale sui temi della salvaguardia del creato, con particolare attenzione alla educazione al rispetto umano, ai comportamenti che prevengano l'inquinamento generale del pianeta, all'uso corretto delle risorse naturali, alla protezione degli animali e delle aree verdi, ai sistemi biologici di produzione agricola, a modelli corretti di alimentazione" - ci ha spiegato Don Benedetto Genualdi, direttore diocesano della Caritas. Il centro promuoverà e organizzerà seminari, incontri di preghiera, corsi di formazione, pubblicazioni editoriali, campi scuola, laboratori didattici sugli elementi "acqua, cielo e terra" e mondo animale, attraverso la "Pet terapy" e l'Ippoterapia per scolaresche, gruppi e famiglie. Inoltre sono previste visite ed escursioni assistite alla scoperta della fauna e della flora dell'area protetta "Pizzo Trigna - Pizzo Cane e Grotta Mazzamuto", alla grotta del Canale del Fico, al laghetto di Piano di Ferro, all'antica dimora estiva e di caccia dei Marchesi Artale, visite assistite ai beni artistici, monumentali e paesaggistici del territorio. Previste anche serate osservative dei corpi celesti, con telescopio, guidati da esperti astrofili. Saranno pure costituiti e gestiti gruppi di acquisto solidale di prodotti "bio" e "a km 0", attraverso la promozione di campagne di opinione sullo sviluppo ecosostenibile. "Gli obiettivi che il Centro San Francesco sostiene sono socialmente, spiritualmente e culturalmente utili ed estremamente interessanti, e per questo ritengo che iniziative come queste vadano incoraggiate e sostenute - ha dichiarato il Sindaco di Altavilla Milicia Nino Parisi - ed in questo senso la mia Amministrazione ha fatto la sua doverosa parte, anche per voler sottolineare la finalizzazione sociale e benefica di un bene sottratto alla Mafia". Con l'inaugurazione di questo Centro, infatti, sono già due i beni confiscati alla mafia già assegnati, dalla mia Amministrazione, nel corso di questi primi 5 mesi dall'inizio del mio mandato.