Data Stampa: 20/09/2007
Pagina: https://www.altavillamilicia.com/newsDet.asp?idNews=191&t=provocano-incidente-scoperti-ricettatori-dauto
Provocano incidente, scoperti ricettatori d'auto
Agenti della sottosezione di Polizia Stradale di Buonfornello hanno denunciato G.F., 47enne pluripregiudicato di Altavilla Milicia, ieri pomeriggio responsabile di un violento tamponamento tra due vetture sulla A19 direzione Catania che ha miracolosamente prodotto solo tanta paura ma nessuna lesione agli automobilisti coinvolti.
Erano le 18:00 circa quando poco prima di Altavilla Milicia, in un tratto di autostrada rettilineo, la fiat Uno guidata da G.F., concause lalta velocit e la disattenzione del conducente, tamponava violentemente una citroen AX a bordo della quale era un nucleo familiare composto da madre alla guida, padre e figlio 15enne.
La spaventosa carambola cui la citroen era costretta tra i due lati del guard rail si concludeva sulla corsia di emergenza dellautostrada ove latterrita famiglia si ritrovava affiancata dalla fiat Uno guidata dal pregiudicato, anchegli illeso.
Immediato lintervento delle pattuglie di Polizia che ininterrottamente percorrono durante la giornata quel tratto autostradale.
I poliziotti si preoccupavano innanzitutto di prestare i primi soccorsi agli occupanti le vetture che a bordo di ambulanze del 118 venivano trasportati presso nosocomi cittadini, per loro poche ferite superficiali e tanta paura.
I rilievi effettuati sulle auto incidentate avrebbero serbato una grossa sorpresa ai poliziotti: la fiat Uno guidata da G.F. risultava infatti rubata a Palermo nel mese di agosto e la targa affissa appartenente ad altra vettura rubata sempre nel mese di agosto. Nel giro di qualche minuto, i poliziotti integravano i dati accertati sul luogo dellincidente con quelli provenienti dal loro terminale. Solo qualche giorno fa i poliziotti del Commissariato di P.S. Oreto-stazione avevano rinvenuto la vettura cui appartenevano le targhe affisse sulla fiat uno. La vettura rinvenuta dai poliziotti di Oreto-stazione era, tra laltro, provento di furto. Il particolare che le due vetture ritrovate (quella dai poliziotti di Oreto-stazione e quella coinvolta nel citato incidente) avessero incrociato le rispettive targhe rende verosimile che G.F. sia inserito in un giro di auto rubate. Ipotesi ancor pi fondata se si considera che allinterno dellabitacolo della vettura i poliziotti hanno ritrovato strumenti atti alleffrazione ed il contrassegno assicurativo di una vettura rubata solo due giorni orsono.
G.F. risulta pertanto denunciato in stato di libert per i reati di ricettazione e possesso di chiavi adulterine.
14/09/07 http://www.primapress.it/