Data Stampa: 03/12/2019 18:12:13
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Iniziati i lavori di recupero e adeguamento degli impianti elettrici del Santuario Madonna della Milicia
Questa mattina, in piazza Matrice, è stato installato il cantiere di lavoro per i lavori di “Recupero manutentivo e conservativo con relativo adeguamento degli impianti elettrici del Santuario Madonna della Milicia e dei locali annessi”.
Un intervento necessario che vuole preservare uno dei Santuari più importanti della Sicilia, ma anche tra le chiese più antiche, infatti tra quattro anni si celebrerà il quattrocentesimo anniversario della fondazione della parrocchia.
Per l’indiscusso valore religioso e artistico del Santuario Madonna della Milicia e per le ricadute socio culturali che esso esercita nell’ambito del territorio altavillese, esso necessita di cura e manutenzione ordinaria ininterrotta. Grazie a questi lavori consentiranno la messa in sicurezza e il mantenimento in buono stato del Santuario e delle sue pertinenze, al fine di garantire la cura e la salvaguardia della struttura e delle opere d’arte in esso contenute, nonché la salvaguardia della pubblica incolumità e il sereno svolgimento di qualsiasi attività religiosa, culturale e sociale dei fedeli e dei fruitori di questo sito religioso e turistico.
Il finanziamento dei lavori è stato possibile grazie al progetto presentato nel mese di settembre del 2015 e approvato attraverso il “Bando pubblico per la predisposizione di un programma regionale di finanziamento per la promozione di interventi di recupero finalizzati al miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici urbani nei Comuni della Regione Siciliana” di cui al D.D.G. n.793 dell'Assessorato Infrastrutture e Mobilità, Dipartimento Infrastrutture Mobilità e Trasporti Servizio 7 — Politiche Urbane e Abitative — Regione Sicilia.
I lavori saranno affidati alla ditta A.R. Impianti Srl di Palermo che si è aggiudicata la gara, il 2 ottobre scorso, per 393.524,68 euro, con un ribasso del 23,58% su un importo soggetto a ribasso di euro 514.970,75, gli oneri di sicurezza (Iva esclusa) sono di euro 37.338,69.
Il Santuario, nello stato attuale, internamente non presenta particolari criticità dal punto di vista architettonico se non per quanto attiene alla fruibilità dei soggetti diversamente abili. Esternamente il campanile del Santuario presenta degradi architettonici che possono compromettere l'incolumità di cose e persone. I prospetti laterali e parte dei lastrici solari necessitano di interventi di recupero e manutenzione. I locali annessi al santuario si trovano in un mediocre stato di degrado mentre le aule poste nel semi interrato, adibite alle attività di catechesi, risultano fatiscenti e presentano una pessima condizione igienico-sanitaria che ne compromette la fruibilità dei fedeli. In tutti i locali del Santuario esistono già gli impianti elettrici, ma da recenti sopralluoghi effettuati é risultato che gli stessi non solo sono fatiscenti e pericolosi e non risultano conformi ai disposti delle Leggi e DLgs vigenti. Nel terrazzo di copertura delle aula conferenze è stata realizzato un locale di sgombero costituito da struttura precaria in alluminio.
I lavori previsti nel progetto approvato prevedono, per quanto riguarda il campanile la messa in sicurezza oltre al recupero manutentivo della cella campanaria. I prospetti laterali saranno soggetti ad interventi di recupero conservativo e manutentivo, il loro rifacimento e la successiva coloritura conservando la tipologia e cromaticità originaria. Relativamente alle coperture dell'involucro edilizio si prevede la revisione del manto di copertura del Santuario attraverso la sistemazione e la eventuale sostituzione delle tegole in cattivo stato, nonché il rifacimento dei lastrici solari dei locali annessi attualmente soggetti ad infiltrazioni di acqua piovana.
Il progetto prevede l'abbattimento delle barriere architettoniche per la fruibilità dei soggetti diversamente abili adeguando un servizio wc esistente e la realizzazione del relativo accesso tramite rampa per disabili. Inoltre i servizi igienici posti nel seminterrato verranno ripristinati totalmente.
Gli interventi previsti nei locali annessi al Santuario consistono nel ripristino delle parti ammalorate degli intonaci interni con la relativa ritinteggiatura di tutte le pareti e nella sostituzione di porte e di infissi in cattivo stato di conservazione.
Dopo la dismissione degli impianti preesistenti si prevede di realizzare i nuovi impianti elettrici all’interno del Santuario.
Il progetto prevede la dismissione totale del locale di sgombero posto al piano primo, realizzato con struttura precaria in alluminio e vetro, ripristinando lo stato dei luoghi antecedente la realizzazione dello stesso e pertanto riportandolo a terrazza.
Infine, sono previsti degli interventi di bioedilizia ai sensi del D.A. 7 luglio 2010 che non comprometteranno in alcun modo l’attuale e futura conservazione del bene monumentale.
Da oggi parte della piazza matrice è stata chiusa e interdetto l’ingresso nel Santuario, pertanto l’accesso sarà possibile da piazza Belvedere fino ad ultimazione dei lavori. (AKI)