Data Stampa: 08/06/2020 10:43:08
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Un Carabiniere di Altavilla Milicia insignito alla medaglia d'argento
Venerdì scorso in occasione del 206esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri a Messina sono stati insigniti alla medaglia d'argento cinque carabinieri, tra cui una al Carabiniere Gerardo De Maio, attualmente addetto alla Stazione di Altavilla Milicia.
La cerimonia si è svolta presso la caserma "A. Bonsignore", sede del Comando Interregionale “Culqualber” e del Comando Provinciale.
Per celebrare l’anniversario dell’Arma dei Carabinieri, il comandante interregionale, generale di Corpo d’Armata Carmelo Burgio, massima Autorità militare, accompagnato dal prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, ha deposto sulle note del silenzio, una corona di alloro al monumento al Carabiniere, eretto all’interno del giardino della caserma.
A seguire, il generale Burgio, rappresentante dei Carabinieri delle Legioni “Sicilia” e “Calabria”, ha premiato alcuni militari che si sono particolarmente distinti per atti di valore o per rendimento in servizio.
Tra questi è stato concesso al carabiniere Gerardo De Maio, addetto alla Stazione di Altavilla Milicia, un Encomio Solenne del Comandante Generale, come prima attestazione di merito per la seguente motivazione:
“Addetto a stazione distaccata, con eccezionale senso di abnegazione ed esemplare altruismo, non esitava a tuffarsi in un fiume per soccorrere un cittadino straniero che, per sottrarsi a un controllo di polizia, si era gettato in acqua, pur non sapendo nuotare. Raggiunto il malcapitato, prossimo ad annegare, lo traeva in salvo, trascinandolo a riva. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”.
L’episodio è successo in provincia di Cecina, il 18 luglio 2019, durante un’operazione di contrasto ai venditori abusivi: uno di questi si è tuffato nel fiume per scappare al controllo ma ha rischiato di annegare. (AKI)