Progetto di educazione ambientale “Un alunno un albero”
Quest’anno si celebra il trentesimo anniversario del progetto di educazione ambientale “Un alunno un albero”. Tale iniziativa ha l’obiettivo di insegnare alle nuove generazioni l’importanza del rispetto per l’ambiente, promuovendo la consapevolezza del ruolo individuale nella sua salvaguardia. Nel 1994, è stato avviato il primo progetto ideato dal compianto Preside Prof. Angelo Lo Verde e dal Prof. Angelo Fontana, con il supporto dei funzionari forestali Nino Saccone e Arturo Lipari. Gli studenti del primo anno della scuola secondaria di primo grado hanno iniziato, fin da allora, a piantare annualmente un albero in un’area della riserva situata in contrada Pidocchio, assegnata dall’Azienda Forestale all’Istituto Comprensivo. Da quel momento, ogni anno gli alunni mettono a dimora una piantina riportante il proprio nome e cognome. In tal modo, tutti i cittadini di Altavilla possono vantare un proprio alberello all’interno della Riserva naturale, acquisendo così la consapevolezza che l’ambiente naturale appartiene a tutti e deve pertanto essere rispettato e tutelato.
Il campo scuola dedicato all'educazione ambientale porta attualmente il nome del cittadino di Altavilla Sebastiano Cullotta, scomparso prematuramente. Egli è stato docente presso la facoltà di agraria e ricercatore universitario, avendo nutrito un profondo amore per il nostro territorio, al quale ha dedicato numerosi articoli, approfondimenti, studi e pubblicazioni. Il progetto ha raggiunto la sua trentesima edizione e, anche quest'anno, gli studenti delle classi prime pianteranno un alberello nel campo scuola in occasione della giornata dell'albero il 21 novembre. In occasione del trentesimo anniversario, l'I.C. Altavilla Milicia ha organizzato una conferenza sull'educazione ambientale dal titolo "30 anni di campo scuola".
Ha introdotto l’evento la dirigente scolastica Alessia Maione a seguire sono intervenuti il sindaco Pino Virga che ha portato i saluti dell'amministrazione che da 30 anni finanzia il progetto e il vicesindaco Biagio D’Ugo, che ha parlato della sua esperienza di 21 anni fa quando alunno di prima media ha messo a dimora il suo alberello. Il prof. Angelo Fontana ha parlato della nascita del progetto e il perito capo forestale dottore Francesco Migliore ha parlato della riserva naturale orientata di Pizzo Cane Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto, infine, don Giuseppe Prestia ha parlato dell'importanza del creato. Si è trattato di una giornata commemorativa nel trentennale del progetto e delle attività organizzate dall'Istituto Comprensivo a favore del rispetto della natura. Hanno concluso la giornata gli alunni con una presentazione multimediale sulla riserva naturale orientata di Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto. Oggi gli alunni delle classi prime si recheranno nella riserva a mettere a dimora gli alberelli appartenenti alle specie autoctone tipiche della macchia mediterranea insieme.
Ph. Prof Di Franco
- Categoria: Cultura
- Data: 21/11/2024
