Data Stampa: 29/12/2009 13:05:30
Pagina: https://www.altavillamilicia.com/newsDet.asp?idNews=573&t=acqua-aumentano-le-bollette
Acqua, aumentano le bollette
Bollette in aumento in quasi tutti i comuni della provincia di Palermo. Incassato il sì della conferenza dei sindaci sul piano tariffario, lo scorso 5 novembre, Acque Potabili Siciliane può finalmente dare il via alla gestione del servizio idrico integrato presso i comuni dell'Ato Palermo 1, con l'affermazione della tariffa unica “entro sette anni” e con un piano di investimenti da 850 milioni di euro che ha già fatto esclamare i tecnici dell'Aps: “La provincia di Palermo non resterà mai più senza acqua”.
Aumenti entro sette anni. Aumenti in vista in tutti i comuni della provincia di Palermo, fatta eccezione di Partinico e Roccapalumba. Entro sette anni, infatti, l'Aps punta ad arrivare alla tariffa unica di 1,31 euro a metro cubo. Un valore ben più alto rispetto alla media attuale, che verrà raggiunto gradualmente per evitare “aumenti traumatici”. A Bagheria, per esempio, la tariffa è già passata da 1,20 euro a metro cubo a 1,30, mentre a Monreale passerà dagli 0,85 euro di oggi agli 0,96 del 2009, per giungere agli 1,31 dell' “unica” entro sette anni. Ma è un aumento, assicura Aps, pienamente giustificato. “Da adesso in poi – ha dichiarato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti, a Repubblica - i comuni non dovranno più spendere un euro per la propria rete idrica, perché Aps vivrà solo delle tariffe incassate senza finanziamenti comunali aggiuntivi”. La nuova tariffa di Aps comprende infatti il costo base pagato dagli utenti fino ad oggi, più la somma che il singolo Comune metteva in bilancio per il servizio idrico. In molti paesi – spiegano i tecnici della società - il costo dell´acqua per le famiglie è stato basso proprio perché intervenivano come compensazione i vari comuni con fondi provenienti dai bilanci interni, mentre da adesso in poi - con Aps - la tariffa sarà a totale carico dei consumatori.
Le tariffe medie. Nella conferenza stampa di presentazione, l'Aps ha annunciato che il canone fisso annuo per l'acqua scenderà da 59 a 28 euro, mentre ci saranno agevolazioni per le famiglie disagiate a basso reddito ed i clienti con consumi esigui o pari a zero. Questi i valori delle tariffe medie della provincia di Palermo: 0,28 euro a metro cubo fino a 88 metri cubi, 0,71 euro da 89 a 140 metri cubi e 1,07 euro da 141 a 200 metri cubi. Usi domestici non residenti: 0,71 euro a metro cubo fino a 140 metri cubi e 1,07 euro da 141 a 200 metri cubi. Altri usi: 0,88 euro a metro cubo fino a 200 metri cubi. Usi zootecnici: 0,35 euro a metro cubo senza limiti di consumo.
Gli investimenti. Sbloccato il piano di realizzazione di infrastrutture idriche, fognarie e di depuratori, del valore di 850 milioni di euro in trenta anni, di cui quasi la metà, 324 milioni di euro, saranno spesi nei prossimi cinque anni (45% fonte pubblica, 55% a carico dell'Apd). Nel primo anno di gestione, annuncia Aps, sono già stati individuati e riparati, nei primi 25 Comuni presi in carico, 2.500 perdite, mentre sono stati sostituiti 15 chilometri di reti idriche, con un costo totale di 3 milioni di euro. Il piano trentennale d'investimenti, dichiarano i responsabili del servizio, permetterà di “contenere le perdite d´acqua, minimizzare i turni di erogazione, potenziare le riserve idriche, rendere l´acqua sempre disponibile, tutelare fiumi e mare dall´inquinamento”. I primi 55 interventi, 73,6 milioni di spesa già approvati dalla conferenza dei sindaci, riguardano la costruzione di due nuovi depuratori, l´adeguamento di 18 depuratori esistenti, la realizzazione o il completamento di 17 reti idriche e fognarie, la costruzione di 8 fra adduttori idrici da sorgenti e collettori fognari, oltre a interventi su impianti di sollevamento e azzeramento di perdite, al telecontrollo delle reti e alla sostituzione di vecchi contatori.