Martedì primo Giugno scorso in occasione della seconda giornata della legalità organizzata nel Comune di Altavilla Milicia, si è celebrata l'intitolazione del Belvedere vecchiu (ex Antonino Ugo, pittore) al Giudice Rosario Livatino vittima della mafia nel 1990.
L'evento si è svolto con la presenza di diverse autorità politiche, civili e militari, tra cui il vicepresidente della Provincia di Palermo Pietro Alongi, assessore alla Sicurezza, antiusura e antiracket; il Dott. Giovanni Tomasello, Segretario generale dell'ARS Regione Sicilia; il Comandante Tocci Compagnia Carabinieri Bagheria; Dott. Salvemi Dirigente Questura Bagheria; Comandante della Guardia Costiera; Assessore di Termini Imerese alla Legalità e delle Attività Produttive, Giuseppe Volante e l'Onorevole Campagna Alberto.
Da segnalare la presenza del vice sindaco di Canicattì (città natale del Magistrato ucciso), Gaetano Rizzo e il Presidente dell'Associazione Amici di Livatino Dott. Palilla, i due dopo la presentazione del Sindaco di Altavilla Milicia Dott. Camarda hanno ringraziato l'Amministrazione Comunale per l'intitolazione della piazza a un loro concittadino.
Commovente il momento in cui la targa è stata scoperchiata, dal Sindaco, e due carabinieri hanno fatto il saluto accompagnato da una tromba suonata dal maestro Nicola Genualdi, musicista altavillese.
Alla fine tutti gli ospiti sono stati ringraziati con una targa ricordo.