Vandali bruciano il presepe del Santuario

Una capanna del presepe incendiata nel paese, un simbolo del Natale ridotto quasi in cenere. È quanto è successo ieri pomeriggio ad Altavilla Milicia. E' stato il sacrestano a scoprire che il presepe stava prendendo fuoco e a salvare il salvabile.
La capanna di Gesù bambino era stata data alle fiamme nel pomeriggio, durante l'orario di chiusura del Santuario, i vandali avevano appiccato il fuoco alle balle di fieno disposte come cornice dentro la capanna, costruita accanto l'ingresso principale del Santuario.
E' a dir poco incredibile che in pieno giorno e il giorno seguente di Natale che possa succedere una cosa del genere. Altavilla viene spesso associato alla devozione al Quadro della Madonna della Milicia che si trova all'interno del Santuario Mariano Diocesano, ma dopo quello che è successo questa associazione, credo, che vada riveduta.

Ormai il paese di Altavilla è in mano a una piccola minoranza di vandali che fanno quello che vogliono senza che genitori e organi di sorveglianza facciano nulla.

Quello che è successo ieri è GRAVISSIMO e le autorità competenti hanno l'obbligo di fare il massimo possibile per riportare quell'ordine che nel paese ormai sembra che non ci sia.

Sdegno e rammarico nel paese ma questo non basta! Il tutto è stato fatto in pieno giorno e non è possibile che nessuno abbia visto nulla. Chi tace è complice quanto gli stessi vandali e dovrebbe VERGOGNARSI.

Nell'ultima seduta del consiglio comunale, del 21 Dicembre scorso, è stato approvato il "regolamento per l'installazione e l'utilizzo della videosorveglianza nel territorio", ci auguriamo che non sia solo un palliativo e che venga usato come di dovere senza guardare in faccia a nessuno dal primo a l'ultimo cittadino e che non finisce come sempre con una pacca nelle spalle e la solita battuta "Amunì, 'un c'è nenti... Pigghiamuni 'u cafè!".