Data Stampa: 16/03/2011 11:36:08
Pagina: https://www.altavillamilicia.com/newsDet.asp?idNews=720&t=punteruolo-rosso-strage-di-palme-ad-altavilla
Punteruolo rosso: strage di palme ad Altavilla
L'anno appena passato (2010) si porta via anche le palme che per anni hanno adornato Altavilla.
"Una strage silenziosa" la chiamano. Perché le palme non possono urlare, piangere, chiedere aiuto.
Ma si spengono. Abbassano le loro chiome ormai secche e danno l'addio a viali, ville, giardini, lungomari. E quando ci si accorge della loro sofferenza è ormai troppo tardi: il rhynchophorus ferrugineus ha vinto. È un'epidemia che come un'onda sta attraversando la Penisola, le sue coste soprattutto, e rischia di modificare per sempre paesaggi unici, amati e conosciuti in tutto il mondo.
Le palme muoiono, vengono abbattute e bruciate. E in molti luoghi, mai più ripiantate, per evitare nuovi contagi. Perché il "punteruolo rosso" non ha pietà: arriva alla base della pianta, si attacca, poi sale su in cima e s'infila dentro, tra le foglie della palma. Lì comincia la sua vita. Lì comincia la fine di quella della pianta.
Per ora l'insetto arrivato dall'Asia a metà anni 90 predilige le Phoenix canariensis, ma tra poco passerà alle altre, le Washingtonie e le Chamaerops.
Abbattere una palma morta costa circa 1.500 euro: non basta tirarla giù, bisogna avvolgerla con dei teli e portarla nei centri di stoccaggio per evitare che il coleottero e le sue larve volino via e contagino altre piante.
Purtroppo questo è successo anche ad Altavilla.
- Categoria: Cronaca
- Data: 16/03/2011