150° Unità d'Italia: In memoria di 41 picciotti milicioti

In occasione del 150 anniversario dell'unità d'Italia, Altavilla Milicia dà il giusto riconoscimento anche ad un gruppo di picciotti milicioti, dimenticati, che hanno dato la vita per questa unità.
Nello stesso posto dove 151 anni fa partirono per la Campagna di Sicilia e Gibilrossa, da Piazza del Purgatorio (oggi Piazza Matteotti) nei giorni 19 e 21 Maggio del 1860, con altri 259 Altavillesi, l'Amministrazione Comunale ha voluto collocare una lapida per ricordare i picciotti uno per uno.

"Oggi in occasione del 150 anniversario dell'unità d'Italia per Altavilla ha una duplice valenza," - dice l'Assessore della Cultura Arch. Lo Bosco – "oltre all'unità d'Italia scopriremo una parte importante della nostra storia del nostro paese fatta da picciotti valorosi che nel 1860 hanno contribuito in maniera determinante a fondare la nostra nazione".

Alla cerimonia era presente anche l'Onorevole Campagna Presidente del Consiglio Comunale di Palermo e deputato dell'ARS: "Sono contento e orgoglioso di essere qui per un duplice motivo. Uno perche la lapide ricorda 40 picciotti milicioti che hanno fatto parte di un evento importante. Credo che oggi dovete essere orgogliosi più di tutti gli altri, perché voi avete fatto la storia, voi fate parte della storia. Dobbiamo essere legato a questo evento all'unità d'Italia aldilà di qualcuno che lotta per dividerla. Noi invece dobbiamo lottare per tenerla unità. Questo è un valore che non possiamo perdere".

Dopo il suono della tromba e durante la scopertura della Lapide, da parte del Sindaco Camarda e del Presidente del Consiglio Comunale Parisi, i bambini presenti hanno lasciato volare in aria tantissimi palloncini coi colori del tricolore della bandiera italiana.

A seguire due discorsi del Sindaco e dell'Assessore della Cultura del Baby Consiglio Comunale e la lettura dei nomi dei picciotti milicioti indicati nella lapide:
Bologna Vincenzo
Cardella Antonino
Cardella Filippo
Catanzaro Antonino
Cirone Rosario
Clemente Antonio
Clemente Vincenzo
Colagrasso Beniamino
Costa Luciano
Crimi Costantino
Crimi Giuseppe
Crimi Loreto
Crimi Michele
Crucilla Salvatore
Di Falco Rosario
Gariti Antonino
Gariti Salvatore
Greco Francesco
Greco Sante
Grillo Ciro
Grillo Dr Pietro
Grillo Vincenzo
Lazzara Francesco
Lazzara Giovanni
Lima Giuseppe
Lombardo Vito
Monastero Francesco
Monastero Giovanni
Moscarello Vnzo
Mucia Antonino
Oliveri Giuseppe
Randazzo Ferdinando
Randazzo Giuseppe
Randazzo Salvatore
Randazzo Sante
Sanfilippo Biagio
Santangelo Francesco
Scammacca Giovanni
Scimeca Giuseppe
Scimeca Rosario
Zappa Antonino

Presenti i carabinieri della stazione di Altavilla Milicia, il Comandante dei Vigili Urbani di Altavilla, il tenente colonnello Merigone come rappresentante dell'esercito, oltre una folla numerosa.
All'organizzazione della cerimonia hanno fatto parte l'Istituto Comprensivo di Altavilla con il preside e il vice preside, la Fidapa sez. di Altavilla.
La cerimonia si è aperta e chiusa con il canto dell'Inno di Mameli da parte delle classi III° della Scuola Primaria e della Scuola Cantorum dell'Ist. Comprensivo della Scuola Secondaria dirette dal Maestro Marino. Una bambina della scuola primaria ha recitato la poesia  "La Spigolatrice di Sapri" di Luigi Mercantini.
Alla fine della cerimonia i presenti sono stati invitati a partecipare al convegno "Fermenti patriottici, dinamiche locali e trasformazioni locali".