I giovani altavillesi dimenticati

La sensibilità ed il livello d’interesse di buona parte dell’attuale esecutivo, e del Sindaco stesso, alle problematiche giovanili del nostro paese è pari solo al grado di capacità che hanno dimostrato nell’amministrare in questo triste triennio. Cioè nessuna.

Ricordo che il programma elettorale della lista, prevedeva una serie d’interventi volti ad affrontare la questione occupazionale e sociale dei giovani e soluzioni immediate altrettanto idonee.

I risultati conseguiti? Sono sotto gli occhi di tutti ed è pari a zero!

Non mi riferisco al fatto che nessun amministratore abbia avuto la buona creanza di partecipare all’Assemblea delle Consulte giovanili della Provincia, dove erano presenti i nostri giovani, tenutosi a Roccapalumba il 31 luglio scorso. Mancavano solo gli amministratori Altavillesi.

Così come non faccio riferimento al fatto che, nonostante i tanti sprechi perpetrati di alcuni assessori da cerimonia, non si è ritenuto di dovere contribuire alla trasferta in Svezia di quattro nostri giovani concittadini dell’AGESCI, selezionati fra più di 300 ragazzi in tutta la Sicilia, per partecipare ad un raduno europeo degli scout denominato “Jamboree”. In quello Stato nord/europeo rappresenteranno il nostro paese, ma vergognosamente una parte della giunta ha deciso di farli partire a loro spese. Una cosa inqualificabile!

Ma se questi due episodi la dicono lunga circa l’interesse ai problemi dei giovani locali, quello che sto per introdurre rappresenta una vera pietra miliare del disinteresse totale verso i nostri giovani.

Fin dall’insediamento dell’amministrazione, i consiglieri comunali in più di un’occasione hanno sollecitato l’avvio di Progetti per il Servizio Civile. Sono progetti che hanno la durata di un anno e possono avere varie finalità purché d’interesse pubblico. Essi vengono finanziati con fondi sovra comunali e possono prevedere una moltitudine di figure di giovani dai 18 ai 28 anni per un compenso mensile di circa €400,00. Potrebbe rappresentare un discreto aiuto per finanziare gli studi universitari o semplicemente un’occasione per avere una certa indipendenza economica, fermo restando, comunque, l’importanza dell’esperienza formativa assai gratificante e la possibilità di acquisire quella professionalità utile al curriculum per l’inserimento nel mondo del lavoro. Sebbene la delega alle politiche giovanili sia stata ricoperta da più di un assessore, per circa tre anni l’appello dei consiglieri comunali è sempre caduto nel vuoto, ivi compreso quello di accreditare direttamente il nostro ente al fine di potere presentare direttamente progetti propri, piuttosto che rivolgersi all’esterno. Tutto inutile fino alla data del 25/03/2011, quando con le deliberazioni n° 27 e n° 28 del 25/03/2011, l’amministrazione ha finalmente deciso, grazie anche ad una serie di interrogazioni consiliari, di affidare a due soggetti diversi la redazione di altrettanti progetti aventi finalità varie, che prevedevano l’impiego di una ventina di giovani locali. Ebbene, ultimamente è stata pubblicata la graduatoria regionale dei progetti per il servizio civile dove, con grande stupore, è possibile rilevare che il progetto dell’associazione di punta dell’amministrazione non è stato ammesso, mentre quello della cooperativa non gradita all’assessore al ramo ha avuto finanziato il progetto ma solo per Trabia. Un tracollo vergognoso che lascia desumere il totale disinteresse alla buona riuscita dell’iniziativa che, tutto sommato, in realtà non è stata mai realmente  voluta con determinazione e non se ne comprendono le motivazioni dal momento che all’ente non sarebbe costata nulla.

Fa specie portare alla pubblica conoscenza che persino Roccamena, un comune di circa 1.604 abitanti rispetto ai nostri 7.300, ha ottenuto l’approvazione di un progetto che prevede l’impiego di ben 12 unità. Altavilla Milicia invece zero giovani da impegnare in quei progetti ma solo chiacchiere, tanto fumo e niente più.

A niente sono valse, purtroppo, nemmeno le sollecitazioni del Responsabile locale dell’U.Di.Con., Stefano Lo Coco, che reiteratamente e fin dall’inizio ha cercato in ogni modo di spingere l’amministrazione a sfruttare questa opportunità piuttosto unica, direi, per i nostri giovani.

Che cosa dire? Questa vicenda non è altro che lo specchio della superficialità, della distrazione, del totale disinteresse e dell’incapacità di questo esecutivo, o meglio della parte peggiore di questo esecutivo, che poi è quella che solo per invidia dei colleghi più capaci fa fallire molte iniziative  brillanti che avrebbero potuto dare solo lustro al nostro paese e, di conseguenza, notevoli benefici ai suoi cittadini. Sono quegli assessori da cerimonia che da sempre riscuotono la fiducia del Sindaco, che non è da meno a loro, e che grazie alla loro spregiudicatezza ed incompetenza lo hanno trascinato nella polvere. Sono quei megalomani accentratori che giornalmente li vedete esibire per le strade e nei bar come dei veri salvatori della patria e che invece sono stati la rovina di questo paese e di questa stessa amministrazione. Sono gli stessi che non hanno dato pubblicità ai bandi di selezione del Distretto socio sanitario, impedendo in questo modo ai nostri giovani di potere persino aspirare ad un posto di lavoro. Diffidate gente diffidate. A voi giovani che siete svegli più di quanto loro non pensano, suggerisco solo di ignorarli, in quanto proprio per la loro scelleratezza nel tenervi volutamente disimpegnati e disoccupati in modo da potervi fare pesare U favuri , non meritano nemmeno la Vostra attenzione, ma solo ed esclusivamente commiserazione.

Altavilla Milicia lì 09/08/2011

Il Presidente del Consiglio comunale

Antonino Parisi