Emergenza maltempo, disagi al cimitero

Con le prime piogge autunnali ritorna ancora una volta prepotentemente e di grande attualità la grave problematica del deflusso delle acque piovane del cimitero, che si manifesta nella zona lato Termini Imerese che costeggia la strada Santoro. Purtroppo è una delle tante criticità che complica la vita di molti nostri concittadini i quali, ogni qualvolta si verificano precipitazioni atmosferiche, si vedono costretti a rimuovere materiale fangoso e quant'altro possa essere trascinato dalla corrente, nonchè dal successivo ristagno delle acque, dalle loro cappelle gentilizie, a volte anche con successivi gravi danni determinati dall'umidità, visto che l'acqua raggiunge l'altezza di circa un metro infiltrandosi persino nei loculi dei loro cari. E' un problema da tempo ben noto a tutti gli apparati e per il quale le precarie soluzioni estemporanee ricercate fino ad ora si sono rivelate purtroppo inutili e peggiorative rispetto al danno pregresso. Auspico nella sensibilità dei tecnici e di chi eventualmente subentrerà nell'amministrazione civica, affinchè quanto prima vengano trovate soluzioni idonee volte a risolvere in maniera definitiva questa grave problematica la cui definizione non appare ne costosa ne tecnicamente complicata, ma il cui perseverare  offende la memoria di quei cari defunti oltre che la dignità dei loro parenti e di un intero paese.